Ciao a tutti, oggi vi parlo di un’espressione giapponese molto curiosa.
Sapete cosa vuol dire questo modo di dire?
敵に塩を送る
[teki ni shio wo okuru]
Letteralmente significa: dare il sale al nemico. Ma cosa vuole dire?
Si tratta di un’espressione che risale al XVI secolo, durante la tumultuosa era Sengoku (戦国時代, il periodo degli stati combattenti1467-1603). Un’epoca segnata da sanguinose lotte tra i vari daimyō, i signori feudali.
Il daimyō Takeda Shingen (del feudo di Kai) e il daimyō Uesugi Kenshin (Echigo) in particolare erano noti per la loro rivalità, e per le loro battaglie senza esclusione di colpi.
Un giorno, il feudo Kai si trovo sprovvisto di sale a causa delle continue battaglie. Così, il daimyō Kenshin decise di inviare delle scorte di sale, aiutando così il feudo rivale. Questo avvenne l’11 gennaio del 1569.
Da questo episodio, nasce il modo di dire “dare il sale al nemico”, vale a dire comportarsi in maniera leale verso i propri avversari, senza sfruttare e approfittare delle loro debolezze. Un modo onorevole di comportarsi.
Così, l’11 gennaio in Giappone è diventato il giorno del sale, 塩の日.