Benritrovati, oggi cari amici torniamo a parlare di matsuri 祭り. Se ricordate in passato vi ho già parlato dei matsuri estivi e di quelli invernali, a questo punto non ci restano che quelli primaverili, che vedremo ora, e quelli autunnali, prossimamente su questi schermi! ^_*
La primavera è probabilmente uno dei periodi migliori per visitare il Giappone: il risveglio della natura, i sakura in fiore, i colori primaverili, le belle giornate di sole non ancora troppo afose.
Dunque, parliamo di festival di primavera: 3 matsuri, 3 città, 3 date da segnare in agenda 😉
14 e 15 aprile
Inizia in questi giorni il Takayama matsuri 高山祭, annoverato come uno dei tre matsuri più belli del paese, un evento assolutamente imperdibile se siete in Giappone in questo periodo. Il festival si svolge nel cuore dell’antica città di Takayama due volte l’anno, in primavera (festa del santuario di Hie, conosciuto anche col nome di Sanno sama) e in autunno (festa del santuario Hachiman). Durante il matsuri, che richiama ogni anno tantissimi visitatori (se volete partecipare, vi conviene prenotare con largo anticipo o rischierete di non trovare posto negli alberghi di zona) potrete ammirare la splendida processione di yatai (carri), su alcuni dei quali troverete le karakuri ningyo, sofisticate bambole meccaniche in grado di muoversi e danzare, e che si “esibiscono” a determinati orari. Oltre ai carri, potrete vedere sfilare anche i mikoshi, i palanchini sacri con tempietto shintoista.
15 maggio
Aoi matsuri 葵祭 (Festival della malva) si svolge a Kyoto ed è uno dei tre più importanti matsuri della città (insieme al Gion Matsuri e al Jidai Matsuri). L’attrattiva principale del festival è sicuramente costituita dalla splendida parata che parte dal Palazzo Imperiale per arrivare ai santuari shintoisti lungo il fiume Kamo, Kamigamo Jinja e Shimogamo Jinja, in cui vedrete sfilare cinquecento persone circa vestite con gli abiti tradizionali della corte di Heian, oltre a cavalli, carri e alla portantina sacra della Saiō-Dai, giovane donna della famiglia imperiale che veniva scelta come sacerdotessa dei santuari del fiume Kamo. La festa in origine veniva appunto chiamata Kamo matsuri, ma a partire dal periodo Edo (1603-1868) prese il nome odierno: festival della malva, dal momento che tutti partecipanti alla parata, nonché carri e portantine, indossano rametti di malva, che tra l’altro era anche lo stemma della famiglia Tokugawa.
Terzo venerdì, sabato e domenica di maggio
Sanja matsuri 三社祭, il festival del tempio di Asakusa a Tokyo, è uno dei tre principali matsuri shintoisti a Tokyo, che ogni anno richiama moltissimi visitatori. E’ probabilmente uno dei matsuri più affollati, caotici e vivaci della città, ma se siete a Tokyo in questo periodo vi consiglierei di non perderlo assolutamente. Il festival nasce come celebrazione dei tre fondatori del Sensoji, il celebre tempio di Asakusa e nei tre giorni di festa è possibile vedere i tre grandi mikoshi, e un altro centinaio di piccoli mikoshi che vengono fatti sfilare per le strade del quartiere, dove si riversano migliaia e migliaia di persone.
Anche per stavolta è tutto, alla prossima puntata dedicata ai matsuri autunnali! 🙂