Oggi vi dedico un post di pubblica utilità, una notizia ghiottissima che sicuramente i fan più accaniti di Miyazaki già sapranno, ma per tutti coloro che ancora non ne sono a conoscenza vi dico: prendete l’agenda e segnatevi queste date!
Hayao Miyazaki, infatti, torna (finalmente!) nei cinema italiani, non con uno, non con due, bensì con grandi tre capolavori dello Studio Ghibli: due classici come Principessa Mononoke e La città incantata (probabilmente tra i miei preferiti di Miyazaki) e il nuovissimo Si alza il vento, già presentato in anteprima al Future Film Festival di Bologna, sempre grazie alla distribuzione di Lucky Red.
Ecco le date:
Il primo appuntamento quindi vedrà il ritorno al cinema di Mononoke Hime もののけ姫 (La principessa Mononoke), film del 1997 distribuito con un nuovo doppiaggio nelle sale dall’8 al 15 Maggio. I biglietti possono già essere acquistati online, fate click qui.
Ecco il nuovo trailer:
A giugno invece arriverà al cinema Sen to Chihiro no Kamikushi 千と千尋の神隠し(La Città Incantata), film del 2001, considerato il capolavoro del maestro Miyazaki e unico film giapponese ad ottenere l’Oscar per il miglior film d’animazione. Il film sarà nelle sale per soli tre giorni, dal 25 al 27 Giugno, anche questo distribuito con un nuovo doppiaggio.
Bisognerà invece aspettare settembre per Kaze tachinu 風立ちぬ (Si alza il vento!), film del 2013 con cui Miyazaki ha annunciato l’addio alla regia. Il lungometraggio sarà nei cinema italiani dal 13 al 16 Settembre, sempre troppo poco ma a questo punto direi meglio di niente!
La cosa che più mi incuriosisce e che attendo con trepidazione è il nuovo adattamento riservato a Mononoke hime e a Sen to Chihiro, soprattutto il primo. In merito al primo adattamento di Mononoke Hime, vi rimando a questo interessantissimo post: Appunti sul doppiaggio italiano della “Principessa Mononoke”. Poi, una mia considerazione personale. Sarò onesta, pur apprezzando enormemente il lavoro di distribuzione dei film di Miyazaki svolto in questi anni dalla Lucky Red, che va sicuramente ringraziata per questo, trattandosi per di più di una realtà piccola, i nuovi adattamenti sinceramente mi lasciano un po’ perplessa. Capisco perfettamente la volontà di essere più “aderenti” all’originale giapponese, cosa che va sicuramente apprezzata, rispetto poi alle traduzioni poco accurate degli adattamenti precedenti, ma il risultato finale, per me, non è dei migliori. L’avevo già notato con Totoro, ma è con Kiki consegne a domicilio che ho proprio sentito che qualcosa non andava: la traduzione è sicuramente fatta bene e fedele all’originale, ma la resa in italiano non mi è sembrata affatto buona. Anzi, l’ho trovata piuttosto sciatta: per capirci, alle mie orecchie le frasi in italiano suonavano parecchio strane e poco credibili, cosa che secondo me in una traduzione è molto grave. Ora, non è certo questa la sede in cui voglio lanciarmi in una disquisizione e in un’analisi filologica dell’adattamento, che merita ben altro approfondimento. Magari potrebbe essere argomento di un altro post, con un confronto tra originale giapponese e resa in italiano. Inoltre, non mi reputo certo un’esperta in materia, non mi occupo di adattamento, anche se un po’ di traduzione mi intendo, quello che volevo dire era semplicemente che il nuovo doppiaggio, soprattutto di Kiki, non mi ha entusiasmato, e a tal proposito, vi segnalo questo articolo su Fantasy Magazine con cui mi trovo d’accordo e che spiega meglio di quanto abbia fatto io cosa non andava nel nuovo adattamento di Kiki. Quindi, spero vivamente che andrà meglio con Principessa Mononoke e La città incantata, ma a questo punto non ci resta molto da aspettare.
Segnate le date in agenda? 🙂
Il primo link non funziona :-/