Cronaca di un anno di blog: 2014

2014 blog

E dunque eccoci qui, il 2014 è ormai agli sgoccioli e di norma questo è il periodo per fare un po’ il punto della situazione, giusto? E come le brave blogger che si rispettino, anche io quest’anno mi dedicherò a questa attività totalmente originale e innovativa, vale a dire il bilancio dell’anno appena trascorso. C’è da fare una doverosa premessa: a me gli anni dispari sono i più congeniali da sempre, i miei “anni migliori”, quelli delle novità, delle svolte e dei cambiamenti: l’anno della laurea, dei viaggi in Giappone, del lavoro, dell’amore. Tutti anni dispari. I pari invece, meh. Nessun evento degno di nota. Devo dire che in questo senso il 2014 non si è distinto, posso definirlo un anno di assestamento, dal punto di vista della mia vita personale; dal punto di vista della blogger, invece, devo dire è stata decisamente un’ottima annata, e ovviamente lo devo a tutti voi che mi seguite 🙂

Il 2013 per questo piccolo e umile blog è stato un anno di cambiamento (nuovo sito, nuovo nome, nuova grafica) e soprattutto un anno di riscoperta, della voglia di tornare a scrivere e a parlare di Giappone, forse perché è proprio quando le passioni si trasformano in lavoro e routine, che scatta la voglia di riscoprire quel senso di scoperta e stupore che inesorabilmente si perde. La parola chiave del 2013 potremmo dire è stata “viaggio”, con circa il 50% degli articoli del 2013 dedicati al mio viaggio in Giappone, se vogliamo viaggio di riscoperta e rinascita.
Il 2014, invece, è stato un anno ricco. Ricco di articoli (ho raggiunto il mio record di articoli pubblicati, che per blog molto più blasonati del mio si tratta di cifre che possono far ridere), ricco di condivisioni (Tradurre il Giappone è diventato sempre più social, con 961 fan sulla mia pagina Facebook, 871 su Twitter e 156 su Instagram, i social network che uso di più) e di commenti. Mentre la parola chiave del 2014 potremmo dire è stata “foodie”. Quest’anno infatti mi sono sbizzarrita in numerose ricette giapponesi che sono state apprezzate da tutti voi, visto il gran numero di commenti, visite e condivisioni. E non per niente, il post più visualizzato quest’anno è dedicato a una delle ricette giapponesi più amate, cioè quella del riso al curry, mentre il post più condiviso è quello dedicato alla ricetta dell’okonomiyaki.

E vediamo ora quali sono i 12 articoli più letti dell’anno 2014, uno per mese!

Abbiamo aperto l’anno col botto, infatti sono di gennaio e febbraio i due articoli più letti di questo 2014, quelli di due ricette amatissime e molto popolari: la ricetta dei dorayaki e la ricetta del curry rice.

2014-01-19 15.55.37 IMG_3919

 

 

 

 

 

 

 

Tra febbraio e marzo ho avuto un breve stop a causa di alcuni problemi familiari che mi hanno portato a lasciare il blog per un po’ di tempo, ma comunque siamo tornati in grande stile con un articolo di lingua e cultura, dedicato al tè in Giappone (marzo). Ad aprile, invece, si torna in Giappone: vi porto a spasso per il castello di Nijo, uno dei luoghi che più amo a Kyoto; mentre è di maggio l’articolo più commentato dell’anno: quello dedicato all’adattamento della principessa Mononoke, ritornato al cinema per pochi giorni con un nuovo adattamento a cura della Lucky Red.

Princess_Mononoke

A giugno, invece, abbiamo un altro articolo tra i più condivisi del blog: vi parlo un po’ di me e della mia storia col Giappone attraverso i libri, i miei 3 libri del cuore, quelli che mi hanno fatto scoprire e innamorare del Giappone.

bookshelfcat

A luglio, si torna a parlare di cucina, con la ricetta del katsudon, uno dei miei piatti preferiti e uno di quelli che cucino più spesso a casa. Agosto è stato un momento di pausa: nessuna avventura o viaggio strabiliante, quindi vi parlo delle mie letture estive, mentre a settembre si torna con un articolo di cultura e inizia il ciclo degli articoli, se vogliamo, “stagionali”: a settembre vi parlo dell’Otsukimi: la contemplazione della luna d’autunno, a ottobre della stagione autunnale, a novembre di quando si verifica un fenomeno atmosferico che porta a un leggero innalzamento delle temperature, dando l’illusione di una nuova e piccola primavera.

autunno leggere

koharu biyori

E a dicembre? Be’, questo mese, oltre che del Natale, vi ho parlato dei colori del Giappone, e di quanto le differenze culturali si possono manifestare anche attraverso la semplice percezione dei colori in un paese.

jyunintoiro

Guardandomi indietro, posso dire che il 2014 è stato un anno di grandi soddisfazioni, questo piccolo blog cresce sempre di più ed è sempre più apprezzato, e non posso che ringraziare voi lettori, voi che mi seguite con costanza, o che passate di qui per caso, che leggete, commentate e condividete. Grazie, grazie, e ancora grazie!

Il 2015 si preannuncia essere un bell’anno (ricordate, no? La questione degli anni dispari), e dal punto di vista personale sarà sicuramente un anno importante e ricco, con un bellissimo evento che mi attende a ottobre, ma non sto qui ad annoiarvi con i dettagli della mia vita privata! 🙂 Dal punto di vista del blog, be’ ho intenzione di partire dai traguardi raggiunti in questo anno per migliorare e migliorarmi sempre di più, sperando che anche voi abbiate voglia di continuare a seguirmi in questo viaggio! 🙂

A questo punto, con l’anno agli sgoccioli, non mi rimane che augurarvi un felice 2015, sperando che sia un anno ricco di tantissime belle novità, sorprese e momenti di gioia per tutti voi. Ci rivediamo nell’anno della pecora!

よいお年を!

Cartolina augurale tratta dalla pagina Facebook di Giappone mon amour
Cartolina augurale tratta dalla pagina Facebook di Giappone mon amour

 

Daniela

Yamatologa per caso, traduttrice per passione, sognatrice di professione. Un vita in bilico tra Roma e il Giappone, e una passione per la fotografia, la cucina, i libri e i gatti.

No Comments Yet

Lascia qui un commento :)