Quando diciamo primavera, il nostro pensiero va quasi automaticamente ai fiori. Mancano ormai una manciata di giorni alla bella stagione, e immagino che tutti noi stiamo già iniziando a pensare alle nostre città, ai parchi, ai giardini che di qui a poco cominceranno a riempirsi di profumi e colori nuovi, segno tangibile che, come ogni anno, sta avvenendo la rinascita della natura. Mi rendo sempre più conto che questa attenzione alla natura e ai suoi cambiamenti è un retaggio che mi porto dietro dal Giappone: prima non avevo la più pallida idea dei periodi di fioritura, e gli unici fiori che conoscevo e riconoscevo erano rose e margherite, a malapena. Mai stata una dal pollice verde, anche se negli ultimi tempi sto migliorando, addirittura ho qualche piantina che sopravvive in balcone.
In Giappone, invece, sappiamo tutti quanta attenzione viene data ai fenomeni naturali, a quell’osservare con scrupolosità i piccoli cambiamenti della natura intorno a noi, e il trascorrere delle stagioni.
Soprattutto, stavo riflettendo sul fatto, che come nel discorso dei colori, anche i fiori sono portatori di valori e di significati diversi, esattamente come differenti sono le culture che da secoli conferiscono loro questi significati. E in un paese così attento alla natura e alle sue stagioni, il simbolismo legato al fiore, è strettamente connesso alla cultura, alle usanze e al modo di vivere giapponese. Salta subito all’occhio l’ikebana, l’arte della disposizione dei fiori (o kadō, via dei fiori), ma penso anche ai magnifici decori floreali dei kimono, o i kigo, le parole stagionali impiegate negli haiku, il cui scopo è quello di trasmettere immediatamente l’idea, l’atmosfera della stagione di cui stiamo parlando, e che spesso sono appunto fiori o piante.
Ma adesso, vediamo un po’ più nel dettaglio alcuni tra i fiori del Giappone e i loro significati, partendo ovviamente dal fiore simbolo del paese, e di cui ci stiamo apprestando ad ammirarne la bellissima quanto fugace fioritura.
Hanakotoba 花言葉: il linguaggio dei fiori
Sakura 桜 – Ciliegio
Significato: gentilezza, primavera
Il ciliegio è il simbolo del Giappone e la sua fioritura rappresenta uno degli eventi più importanti della primavera. È dotato di una bellezza elegante e sobria, ed è il simbolo dell’impermanenza della vita, con la sua fioritura breve ma intensa, riassunto perfetto della caducità della vita umana e della vanità di ogni cosa: gioventù e bellezza, fama e ricchezza. Fu nel periodo Heian che questo fiore raggiunse il massimo della popolarità, diventando protagonista dello hanami, la poetica contemplazione dei fiori, che ancora oggi viene praticata. Quello che forse molti non sanno, è che la varietà di ciliegi tipica del Giappone (somei yoshino), è un ibrido creato artificialmente, probabilmente a fine periodo Edo, inizio Meiji, caratterizzato da fiori di un rosa tenue, la cui caratteristica è quella di non fare frutti. Inoltre, tutti i somei yoshino esistenti hanno lo stesso DNA questo significa che fioriscono tutti nello stesso momento, creando quel meraviglioso effetto ottico “total pink” che riempie l’intero paese, e che li rende la varietà più amata dai giapponesi.
Secondo una leggenda, in principio i fiori del ciliegio erano bianchi, questo fino a che un imperatore decise di far seppellire i corpi dei suoi valorosi samurai sotto di essi. I ciliegi nutrendosi del sangue dei nobili samurai assunsero così una delicata sfumatura rosata, e da allora sono rimasti legati alla simbologia samuraica.
Hasu 蓮 – Loto
Significato: purezza dell’anima
Il loto, come molti sapranno, è un fiore importante per la religione buddhista. La particolarità di questo fiore è di galleggiare apparentemente sull’acqua degli stagni, mentre ha un lunghissimo stelo che affonda le sue radici nel fondo melmoso. Il loto perciò motivo rappresenta una via verso il paradiso, in quanto nasce dal fango (il mondo degli uomini pieno impurità), percorre il difficile cammino verso l’illuminazione (l’acqua) per finalmente affiorare e sbocciare in tutta la sua bellezza.
Kiku 菊 – Crisantemo
Significato: immortalità, forza, autunno. Il crisantemo giallo è il simbolo imperiale.
Il crisantemo contrariamente a quanto accade da noi, non è legato alla morte, anzi da secoli è considerato il simbolo della casata imperiale giapponese perchè rappresenta l’immortalità. Il crisantemo, inoltre, è stato fonte di ispirazione per molte poesie ed è il fiore simbolo dell’autunno, legato alla forza e resistenza: si tratta infatti di un fiore che sboccia in inverno, affrontando le avversità del freddo.
Associato anche al ringiovanimento ed alla longevità, del tessuto bagnato nella sua linfa veniva strofinato sulla pelle durante il “Giorno del Crisantemo” (il 9° giorno del 9° mese) nella speranza di preservare la giovinezza della persona.
Tsubaki 椿 – Camelia
Significato: attesa, amore eterno
Secondo la leggenda, la camelia proviene dall’isola Honsu, in Giappone, il sacro luogo della Dea del Sole Amaterasu, da cui deriva la stirpe imperiale. La nascita del fiore è legata alle vicende del dio del vento, Susanoo, che per liberare il mondo dal malvagio serpente a otto teste, che ogni anno esigeva il sacrificio della più bella fanciulla del villaggio, si recò nel regno dell’oltretomba a creare una spada, all’interno della quale imprigionò un raggio di sole e con la quale trafisse il terribile serpente. Sconfitto il mostro, Susanoo poggiò la spada insanguinata sull’erba, e questa iniziò a tingersi di rosso: da quella macchia apparve un arbusto dalle foglie lucidissime e dai fiori bianchi con alcuna macchioline rosse. I fiori vennero chiamati tsubaki, conosciuti anche come rose del Giappone e la loro caratteristica era di non perdere i petali ma di cadere interi dalla pianta, e diventarono il simbolo delle vite interrotte prematuramente dal mostro.
Fuji 藤 – Glicine
Significato: amicizia, longevità, estate
Da sempre parte importante della cultura tradizionale del Giappone, il glicine venne anche celebrato nelle feste organizzate dalla nobiltà alla fine del periodo Heian (794-1185), nonché utilizzato come motivo sugli stemmi delle famiglie giapponesi. È simbolo di forte amicizia, per via dei fiorellini indivisibili gli uni dagli altri. Inoltre, in Giappone esiste una pianta di glicine di 1200 anni e, sebbene si tratti di un’eccezione, il glicine rimane comunque una pianta che solitamente supera il secolo di vita, e per questo motivo assume anche i significati di immortalità e longevità.
Nanten 南天 – Nandina
Significato: longevità, inverno
La Nandina è un arbusto che può raggiungere i 3 metri di altezza; produce delle bacche che i giapponesi associano all’inverno e le sue foglie sono famose per le loro proprietà medicinali. Si crede che questa pianta abbia la particolarità di far scomparire la sfortuna, mentre nelle composizioni floreali che si fanno per il nuovo anno, essa simboleggia la longevità.
Matsu 松 – Pino
Significato: immortalità e longevità
Si tratta di una pianta sempreverde, e per questo motivo il pino rappresenta l’immortabilità e la longevità. È anche un simbolo benaugurante e nell’arte, il pino viene associato con l’inverno e il nuovo anno. La pianta rapprenseta anche la fertilità e la felicità coniugale, per via dei suoi aghi che sono a coppie.
Botan 牡丹 – Peonia
Significato: buona fortuna, bellezza, coraggio.
Per i giapponesi la peonia è la “Regina dei Fiori”, nonchè espressione della massima bellezza floreale. Ci sono moltissime leggende, per lo più di origine cinese, di fanciulle nate dal fiore della peonia che fanno visita al mondo esterno e si dichiarano all’amato. Si tratta di un fiore di buon auspicio, il cui significato è profondamente legato alla gioia e alla fertilità all’interno della vita matrimoniale.
Ume 梅 – Fiori del Pruno
Significato: speranza autentica e pura, nobiltà d’animo
Il fiore del pruno (estremamente simile al ciliegio) è molto amato in Giappone, perché la sua fioritura avviene presto, durante i mesi invernali, quando la terra è ancora ricoperta di neve. Per il coraggio con cui questo fiore sfida il rigore dell’inverno, esso rappresenta la speranza, e la resistenza alle difficoltà della vita. Ma è anche simbolo di elevatezza dei sentimenti, nobiltà d’animo e forza, per questo suo superare le avversità dell’inverno.
A questo link trovate l’elenco completo dei fiori e dei loro significati!
Alla prossima 🙂