È quasi tutto pronto per un vero e proprio “autunno giapponese”.
A novembre, infatti, preparatevi a una tre giorni in pieno stile giapponese, a Scandicci (FI) infatti ci sarà la XXI edizione del Festival Giapponese, organizzato dall’Associazione Culturale Lailac, che opera a Firenze dal 1999 per portare un po’ di Giappone e della sua cultura in Italia.
Come ogni anno, è previsto un fitto calendario di eventi che include spettacoli, workshop, danze tradizionali, laboratori di calligrafia e origami, nonché un mercatino e diversi stand gastronomici, per non farci mancare nulla.
Un’iniziativa che ogni anno permette a tanti appassionati di affacciarsi alla cultura giapponese, un festival che costituisce un vero e proprio capostipite dei tantissimi eventi, festival e manifestazioni dedicate al Giappone che nel corso degli anni sono sorte in tutta Italia (peccato che manchi qualcosa del genere anche a Roma).
Come ogni anno, anche questa edizione del Festival ha in serbo tantissime iniziative e attività, di seguito vi elenco il programma ufficiale della manifestazione.
FESTIVAL GIAPPONESE 2019
da venerdì 15 a domenica 17 novembre 2019
dalle ore 11:00 alle ore 20:00
Auditorium del Centro Rogers
Piazzale della Resistenza
Scandicci (FI)
Ingresso € 2,00 (gratuito per i soci LAILAC)
EVENTI & SPETTACOLI
sul Palco al 1° piano
MANJUSHAKA Gruppo di danzatori modern-kabuki show (tutti i giorni)
OBI-MAI SHOW Spettacolo che mostra incredibili fiocchi per il kimono (sabato e domenica)
VIA DEL TE 3 Scuole di Te a confronto (tutti i giorni)
HANAGASA ONDO con Hanafuji, Shimensoka e Manjushaka tre gruppi di danza insieme (tutti i giorni)
COS’E’ IL BENTO con la Direttrice Natsuko Nakamura, esperta di cibo e cucina di Tokyo(ven & sab)
VESTIZIONE DEL KIMONO con 18 Maestre di Kimono dal Giappone e lo staff di Lailac (tutti i giorni)
ARTE DEL BUSHIDO con il Maestro Tomita Takeji (sab & dom)
HOKUSHIN ITTO RYU l’arte della Spada con il Maestro Stefano Zancaner (dom alle 14)
TAIKO & KARATE con il gruppo toscano Sayuri Shindo (dom alle 15:30)
ARTI MARZIALI & TAIKO
nel Piazzale della Resistenza
TAIKO INSIEME! con Ayamebayashi di Lailac (tutti i giorni dalle 11:00)
JUDO TRADIZIONALE con Judo Educazione Firenze (sab alle 15:30)
KARATE SHOTOKAN TRADIZIONALE con G.S. Artigianelli Karate & E.T.S.I.A. (sab alle 16:30)
IAIDO con Fudoshin Kai Prato (dom alle 11:30)
IAIDO con Akitsukai Lucca ASD (dom alle 15:00 e 16:00)
AREE DEDICATE
al 1° piano
BAZAR GIAPPONESE con il Bazar di Lailac e i nostro collaboratori esterni (vedi sotto lista espositori)!
ANGOLO DELLO SHIATSU a cura di Istituto Europeo di Shiatsu (tutti i giorni)
AREA DELLA VIA DEL TE a cura di Lailac (tutti i giorni)
TRADURRE IL GIAPPONE “La voce di Kurihara Sadako e la letteratura della bomba atomica” a cura di D. Travaglini (dom alle 17:30)
ZUCCHERINI DA TE “Prova a fare il tuo ohigashi” a cura di Natsuko Nakamura (ven e sab)
ANGOLO della FORTUNA con l’oracolo dell’Omikuji e il Gioco della Fortuna a cura di Lailac (tutti i giorni)
MANGIAPPONE street food giapponese a cura di Rafor (tutti i giorni)
al piano terra
ANGOLO DELLA CALLIGRAFIA i vs nomi in ideogrammi a cura di Lailac (tutti i giorni al piano terra)
ANGOLO DEGLI ORIGAMI l’arte della carta a cura di Maurizia di Lailac (tutti i giorni al piano terra)
ANGOLO DEL SUMIE l’arte di disegnare con pennello e china di Lailac (tutti i giorni al piano terra)
ANGOLO ETEGAMI a cura di Lailac (tutti i giorni al piano terra)
Per qualunque altra informazione aggiuntiva, vi rimando al sito ufficiale del XXI Festival Giapponese.
Nell’ambito di questa manifestazione, ci sarà un piccolo angolo dedicato alla presentazione del libro La voce di Kurihara Sadako, la raccolta poetica che ho personalmente curato e tradotto e che è stata pubblicata lo scorso luglio (ve ne parlo in maniera più approfondita qui).
La voce di Kurihara Sadako e la letteratura della bomba atomica
in occasione del XXI Festival Giapponese
Domenica 17 novembre, ore 17.30 (Area Tè, 1° piano)
Un’introduzione sul fenomeno della letteratura della bomba atomica, che pur rientrando nel genere della letteratura di guerra, si afferma come categoria a sé stante, circoscritta a un evento storico ben preciso.
In questo contesto, si afferma la voce Kurihara Sadako, poetessa, saggista e hibakusha, sopravvissuta alla bomba atomica di Hiroshima, tra i primi intellettuali a portare la propria testimonianza sul bombardamento. Negli anni si è affermata come attivista nei movimenti anti-nucleari e per la pace, nei suoi scritti porta avanti il discorso relativo ai rischi di una guerra nucleare, partendo proprio dalla sua esperienza di hibakusha.
Guerra, nucleare e politica giapponese a cavallo degli anni ’70 e ’80 sono le principali tematiche che trovano spazio nella sua opera.
Vi aspetto dunque il 17 novembre per parlare di letteratura della bomba atomica, poesie e Giappone.
Fatemi sapere se ci sarete 🙂